Evita questi 5 errori quando lavi i piatti
Lavare i piatti è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo. Spesso ci annoia così tanto che lo facciamo con superficialità, dimenticando che si tratta di un compito importante per garantire l’igiene e la salute della nostra famiglia.
Lavare i piatti è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo. Spesso ci annoia così tanto che lo facciamo con superficialità, dimenticando che si tratta di un compito importante per garantire l’igiene e la salute della nostra famiglia.
Che disponiate di una lavastoviglie, o se voleste migliorare le vostre tecniche a mano, noi di Tittex vogliamo contribuire al progresso di questa nobile arte casalinga, condividendo con voi questi semplici errori da evitare quando si lavano i piatti.
Sprecare acqua
L’acqua è una risorsa preziosa: solo circa l’1% è acqua dolce accessibile, e non tutta questa è potabile. Se l’acqua potabile è così rara, perché dovremmo sprecarla? Secondo un articolo su Focus, lavare i piatti dopo una cena per 12 persone richiede circa 105 litri d’acqua a mano contro i 15 di una lavastoviglie a pieno carico di nuova generazione senza prelavaggio.
Se lavate i piatti a mano, tappate il lavandino o utilizzate una bacinella dove immergerete le stoviglie, e risciacquate i piatti solo una volta evitando di aprire il rubinetto alla sua portata massima. Se non l’avete ancora fatto, installate un rompigetto aerato sul vostro rubinetto. Se invece avete la lavastoviglie ma volete comunque pre-lavare le vostre stoviglie, rimuovete accuratamente gli scarti di cibo (raccogliendoli nell’umido), poi passate una spugna con poco detergente per scrostare i resti più tenaci, ma sempre facendo economia di acqua. Quando i vostri piatti saranno privi di resti importanti di cibo, la lavastoviglie farà il resto.
Lavare le stoviglie in un lavandino sporco
Lavereste mai le vostre stoviglie nel water? Un lavandino sporco contiene un numero di batteri nettamente superiore, che ci crediate o no. Abbiate sempre cura di pulire e igienizzare accuratamente il lavandino e le superfici della cucina dopo aver finito, utilizzando uno sgrassatore e successivamente sanificando tutte le superfici anche solo con del bicarbonato di sodio o con dell’aceto.
Anche la lavastoviglie necessita di manutenzione. Residui di cibo annidati in zone poco raggiungibili, unite all’umidità generata dal suo utilizzo, creano una condizione per il potenziale proliferare dei batteri. Non aspettare che emetta cattivi odori, usa la stessa tecnica suggerita per il lavandino per igienizzarla con regolarità, e effettua periodicamente un ciclo di lavoro a vuoto per disinfettarla.
Usare troppo detergente
Va bene assicurarsi che le nostre stoviglie splendano come fossero nuove, ma non bisogna esagerare: i detergenti sono prodotti che vanno usati con criterio per due, importanti motivi. Il primo, è che se usati in quantità sconsiderate sono inquinanti, il secondo è che possono accumularsi sulle stoviglie. Non vorrete mica che vi finisca in bocca?
Evitate quindi di formare quella abbondante schiuma in stile bagno extralusso con idromassaggio annesso, i vostri piatti non noteranno la minima differenza, la vostra salute non sarà messa in pericolo e l’ambiente vi ringrazierà!
Non sanificare adeguatamente
Sappiamo che l’acqua bollente è una tortura per le mani, ma le vostre stoviglie necessitano di alte temperature per una pulizia ottimale. Stringete i denti e munitevi di un paio di guanti rinforzati, il risultato finale vi ripagherà dello sforzo.
Non utilizzate utensili troppo sporchi o consumati, o rischiate di peggiorare la situazione. Cambiate regolarmente le spugne, ne abbiamo già parlato in questo articolo, in modo da avere sempre un alto standard di funzionalità e igiene.
Non asciugare in modo corretto
L’asciugatura è l’ultima fase fondamentale del lavaggio delle stoviglie. Un errore piuttosto comune è di lasciare piatti e posate per molto tempo sul gocciolatoio accanto alle vasche, per farli asciugare lentamente. L’umidità però si accumulerà tra questi vanificando tutti gli sforzi di igienizzazione fatti prima.
Usate il gocciolatoio solo per appoggiare temporaneamente le stoviglie. Quando avrete finito il lavaggio, asciugate subito ogni pezzo usando un canovaccio pulito: evitate quelli già sporchi o umidi come la peste.
Se avete la lavastoviglie, è altamente probabile che sia munita di funzione di asciugatura. Per completare correttamente il processo vi basterà tenere aperto il vano alla fine del ciclo di lavaggio. l’acqua eventualmente rimanente evaporerà velocemente e i vostri piatti saranno presto asciutti.
Cosa pensate di questi errori? In quanti di essi vi riconoscete? Se ne conosceste altri, o voleste dire semplicemente la vostra, la sezione dei commenti qui sotto aspetta solo voi!